In questo ponte lungo, stranamente anche per me, ho ricamato tanto e il mio "progettone" è ormai a buon punto.
Ma dopo tanto crocettare mi sentivo un po' "incriccata" e ho chiesto a mio marito un paio d'ore d'aria: Alessio ha un poco di febbre, tanto per cambiare, e non potevamo uscire tutti e tre.
Permesso accordato, ho deciso di fare una passeggiata in spiaggia.
Non vedevo l'ora di respirare la brezza marina e di sentire il rumore delle onde... mi calmano, mi rilassano!
Se non avessi il mare vicino d'estate impazzirei e, dopo il lungo inverno, avevo proprio bisogno di rivederlo!
Così, presa la vecchia e fedele Opel Astra SW, mi sono avviata sotto un bel sole.
Arrivata al mare il vento si faceva sentire di più, ma la temperatura era gradevole; in lontananza però qualche nuvolone si avvicinava.
Pensavo di stare da sola un pochino, con i miei pensieri, con i miei sogni ed invece... era come una
Domenica di Luglio: gente che passeggiava e prendeva il sole in costume!!!
Ma il tempo stava peggiorando e presto la folla comminciava ad allontanarsi...
Ho fatto una lunga passeggiata, osservando i detriti che tutti gli anni il mare si porta dietro e, devo dire, che non c'erano tante immmondizie come al solito, solo qualche tronco, meno male. Poi non ho resistito e ho messo i piedi nell'acqua... pensavo più fredda! (Vi risparmio la foto, anche se l'ho fatta!!).
Ecco un altro scorcio e qualche conchiglia!
Ho trovato un comodo tronco e mi sono seduta... non sarei più andata a casa!!!
Ma il cielo era sempre più nero. Un tuono... due tuoni... meglio andare!
Anche se di fretta, un saluto ad un amico!